Strip LED: Scegli la soluzione perfetta per ogni ambiente!
Come scegliere la migliore strip led per i nostri progetti di illuminazione
In questi ultimi anni i prezzi delle strisce led sono scesi notevolmente, favorendo la diffusione di queste fonti di illuminazione nell’arredamento di attività commerciali, uffici, alberghi e, sempre più frequentemente, anche in ambienti domestici.
Molto apprezzate per i bassi consumi, la lunga durata e la facilità di applicazione, le strisce led sono disponibili in diverse tipologie tra cui scegliere: più o meno luminose, dimmerabili, colorate, impermeabili e persino controllabili attraverso telecomandi IR, smartphones e assistenti vocali.
Per questo motivo, per chi si avvicina per la prima volta, al vasto mercato delle strisce led, risulta spesso difficile capire quale sia il modello giusto per le nostre esigenze.
Per acquistare il giusto modello di strip led, è necessario stabilire preventivamente le caratteristiche richieste per la realizzazione del nostro progetto di illuminazione.
- Luminosità
- Tonalità e temperatura di colore
- Impermeabilità e resistenza agli agenti esterni
- Sistema di accensione e controllo
Come scegliere la luminosità delle strisce led
Se vogliamo usare le strisce led per realizzare degli elementi di arredo, come illuminare i bordi di una scrivania pc o retro illuminare un televisore, sarà sufficiente una modesta quantità di luce; mentre se lo scopo è quello di illuminare un ambiente, avremo bisogno di qualcosa di più efficiente.
Come capire quanta luce è in grado di offrire una strip a led?
La quantità di luce emessa da una strip led è determinata dalla tipologia dei moduli Led (SMD) utilizzati e dal numero di led per metro.
SMD LED
Le tre tipologie di SMD più diffuse sulle strip led disponibili sul mercato, sono SMD 3528, SMD 5050 e SMD 5630.
Le strip led basate su SMD 3528, sono le prime apparse sul mercato, le più economiche e anche quelle con il minor consumo elettrico. Di contro, offrono una minore luminosità.
Per queste caratteristiche sono consigliabili per usi decorativi, come retroilluminazione per apparecchi televisivi e decorazione di scrivanie.
Le strip led basate su SMD 5050, sono l’evoluzione delle 3528, offrono il triplo della luminosità grazie a 3 chip per SMD e sono, attualmente, le più facili da trovare in commercio.
Sono adatte sia per progetti decorativi che per illuminare piccoli spazi, come mensole della cucina, armadi o sgabuzzini.
Sono dimmerabili (è possibile controllare la luminosità) e sono disponibili in versione bianca (bianco caldo, bianco naturale o bianco freddo), colorata (verde, blu, o rosso) e multicolore RGB.
E’ possibile controllare luminosità, temperatura colore e tonalità, delle strisce RGB, attraverso appositi controller IR o WIFI.
Le strip led con chip SMD 5630, caratterizzate da un singolo chip molto potente, sono le più luminose e, quindi, le più adatte per illuminare stanze o grandi ambienti.
Le strip SMD 5630 sono disponibili in versione bianco caldo, bianco naturale o bianco freddo.
Numero di LED
Il secondo fattore per stabilire la luminosità di una striscia led, è il numero dei led per metro.
In commercio sono reperibili strisce led da 30 led al metro, 60 led al metro e 120 led al metro.
Come è facilmente intuibile, maggiore è il numero dei led per metro e maggiore è la luminosità della striscia led: Le strisce da 30 Led al metro sono adatte prevalentemente per progetti decorativi, mentre quelle da 60 e 120 per illuminare ambienti più o meno grandi.
Strip led a luminosità regolabile: dimmerabili
Quasi tutte le strisce led in commercio supportano la funzione dimmer, ovvero la possibilità di regolare l’intensità della luce, per impostare una luce più o meno soft.
Tonalità e temperatura di colore delle strisce led
Una delle caratteristiche più accattivanti delle strip led RGB è la possibilità di cambiare il colore delle luci: grazie alla combinazione dei led a tre colori, Rosso (Red), Verde (Green) e Blu (Blue), è possibile creare piacevoli atmosfere romantiche e molteplici effetti visivi con infinite colorazioni e sfumature.
Per quanto riguarda le strip bianche, come abbiamo detto, è possibile scegliere tra diverse temperature di colore: Dal bianco caldo (4000k) al bianco freddo (6000-6400k).
Esistono anche strip led RGB+W (rosso, verde, disponibili sia RGB+bianco caldo che RGB+bianco freddo che, rispetto alle normali RGB, offrono una migliore qualità di bianco.
Strisce led impermeabili (waterproof) e anti polvere.
Per garantire la vostra sicurezza e la longevità delle strisce led che andremo ad acquistare, un altro fattore importante è l’eventuale presenza di umidità o sporcizia nell’ambiente in cui andremo ad installare le nostre strisce led.
Molti dei modelli di strisce Led in commercio, sono coperti da un rivestimento in silicone, che protegge i chip e i contatti elettrici dagli agenti esterni.
Il grado di protezione (umidità, acqua, polvere) offerto, da questi involucri in silicone, è indicato con due cifre caratteristiche più eventuali due lettere addizionali (es: IP20).
Nel caso di ambienti umidi o in presenza di schizzi di acqua, come in bagno, in cucina o all’esterno della casa, è indispensabile scegliere strisce led con grado di protezione IP65 o IP66.
Anche nel caso di ambienti molto polverosi, come un garage o laboratorio artigianale, è consigliabile una protezione completa dalla polvere: IP65.
Se invece le strisce verranno installate in un ambiente asciutto e pulito, come sui bordi di una scrivania, su un elettrodomestico o ad illuminare i ripiani di una libreria, non sarà necessaria una protezione dall’acqua, ma potrebbe essere comunque utile una protezione IP20 per proteggere i led da urti con oggetti che possono li danneggiare.
Accensione e controllo delle strisce led
Per chi preferisce il tradizionale controllo manuale per l’accensione delle strisce led, sono disponibili sul mercato numerosi tipi di interruttori: dai classici interruttori meccanici a pressione, passando per quelli a sfioramento con funzione dimmer, fino ai più moderni interruttori touch, appositamente progettati per essere installati all’interno dei profili in alluminio per strisce led.
Strisce LED IR e WiFi
Se invece preferite il controllo senza fili, è possibile acquistare separatamente o in kit con alcuni modelli di strisce led RGB, un ricevitore IR con relativo telecomando infrarossi.
Grazie al telecomando potete controllare accensione, luminosità, tonalità e colore numerosi effetti di dissolvenza e combinazioni di luci.
Per gli amanti delle tecnologie più moderne e della domotica, sono disponibili in commercio anche controller IR-WIFI, che aggiungono, oltre al controllo via telecomando ir, la possibilità di gestire le luci con il nostro smartphone Android o OSx.
Con le app per smartphone, oltre ai controlli di accensione, luminosità e colore, possiamo attivare scene preimpostate, sincronizzare le luci con la musica, programmare l’orario di accensione o spegnimento.
Tutto questo, comodamente dal nostro smartphone, anche quando siamo fuori casa.
Inoltre, grazie all’integrazione con gli assistenti vocali, come Alexa, Google e Siri, è possibile controllare le vostre strisce led attraverso un semplice comando vocale.
Quindi? Quale strip led devo acquistare?
Sei arrivato alla fine dell’articolo, ma ancora non riesci a deciderti quale strip led scegliere?
Per un primo acquisto e per sperimentare le possibili applicazioni delle strisce led, consiglierei un modello di striscia con queste specifiche:
- SMD 5050: Si adattano a progetti di illuminazione e di decorazione, hanno una buona luminosità, bassi consumi e prezzi abbordabili.
- RGB: Per sperimentare colori e diverse tonalità di bianco.
- IP65: Per un’installazione sicura e di lunga durata
- Con ricevitore e telecomando IR: Per avvicinarsi al mondo delle controlli senza fili
Un buon kit che corrisponde a queste caratteristiche, completo di telecomando e ricevitore, lo trovate qui: Striscia LED 10m Musicale, ALED LIGHT Nastri Led Bluetooth RGB 12V, con Controller Bluetooth + Telecomando Impermeabile IP65.