Arredare casa con la tecnica del riciclo creativo
Sedie e tavolini che diventano mensole, cinture che diventano sedie, vecchi libri che prendono il posto dei vasi. No, non siamo dentro un mondo fantastico e quello di cui abbiamo appena parlato non è frutto della nostra immaginazione.
O meglio: è tutto frutto della nostra abilità di creatori di arte, della nostra originalità messa in pratica che ci può aiutare a dare una ventata di novità all'arredamento della nostra casa. Ultimamente la tecnica del riciclo creativo sembra essere molto apprezzata.
Da una parte riciclare è una buona pratica perché non alimenta quel consumismo al quale siamo assai abituati e per colpa del quale siamo abituati a buttare tante cose; dall'altra è una buona idea nel caso in cui volessimo cambiare qualcosa delle stanze che vediamo ogni giorno sempre uguali e possiamo farlo senza spendere troppi soldi.
Così un libro, se sezionato e scavato può ospitare al suo interno la terra di una bella piantina, oppure una sedia può perdere la sua originaria funzione.
Una sedia, per esempio, può essere riciclata in tanti modi diversi: si può sezionare a metà oppure sfruttando lo schienale o ancora appendendola intera: a seconda dello spazio che avete e soprattutto del tipo di sedia, potrete scegliere anche di capovolgerla per creare delle originalissime mensole.
Lo stesso discorso vale per i tavoli, che, segati i piedi e magari sezionandoli, possono essere delle comodissime mensole, magari sotto uno specchio antico.
Se avete invece vi capitasse di avere tra le mani una sedia con il fondo rotto o usurato, potrete utilizzare delle cinture di tela o di cuoio ed intrecciarle per farle diventare una morbida ma resistenze seduta e perché no, magari anche uno schienale.
Ci sembra che la tecnica per realizzarle sia davvero semplice anche per i meno pratici: basta inchiodare alla struttura della sedia – assicurandosi che siano ben tirate – tutte le cinture che si hanno a disposizione, studiando prima la distanza alla quale inserirle.
E il gioco è fatto.
