Sgorgare un lavello o un lavabo

Sgorgare un lavello o un lavabo

Sgorgare un lavello o un lavabo

Con il passare del tempo, nei sifoni si accumulano molti tipi dì impurità: residui di sapone, capelli, avanzi di cibo... La piccola griglia che copre lo scarico del lavandino o del lavabo, infatti, non riesce a trattenere tutto.

Accade quindi a volte che lo scarico si ingorghi. I metodi per sgorgarlo sono tre: usare un prodotto chimico, usare una ventosa oppure smontare il sifone. 

Prodotto chimico per sgorgare

li vantaggio di questo sistema è che non dovete smontare niente. Siate però prudenti nell'usare questo tipo di prodotto. Può essere
molto effìcare, ma è anche corrosivo e può dunque danneggiare le guarnizioni. Indossate i guanti ed evitate di provocare schizzi.

 

Vuotate come meglio potete il lavello ingorgato e versate l'acqua in un secchio.
Riempite l'imboccatura dello scarico di soda caustica.e versatevi sopra con prudenza
dell'acqua bollente.
Potete anche acquistare un prodòtto pronto per l'uso. Dopo aver lasciato agire il prodotto, sciacquate abbondantemente con acqua pulita.

Ventosa di gomma

Anche in questo caso non è necessario smontare niente. Tappate l'apertura del troppo pieno con uno straccio, in modo che
l'acqua non possa uscirne. Fate scorrere dell'acqua nel lavabo.
Mettete poi la ventosa sull'apertura di scarico. Spingete il manico della ventosa verso il basso e sollevate il bordo della ventosa.

Quando la ventosa è piena di acqua! effettuate dei movimenti di pompaggio: Se l'acqua non si scarica dopo il primo tentativo, ripetete l'operazione, anche
parecchie volte, se necessario.
Quando il sifone si è infine sgorgato, togliete lo straccio dal troppo pieno. Aprite il rubinetto e sciacquate abbondantemente le condutture per eliminare tutti i residui.

Pulizia del sifone

Se i metodi illustrati in precedenza non ottengono alcun risultato, probabilmente il sifone e molto ingorgato.
In tal caso è indispensabile smontarlo. Dato che il sifone contiene sempre dell'acqua, ricordatevi di sistemare un secchio sotto il lavello, per raccogliere
l'acqua sporca.
Siate prudenti, se avete appena usato un prodotto chimico. Indossate guanti di gomma ed evitate gli schizzi, soprattutto negli occhi.

Il sifone a S è frequente nelle vecchie installazioni:
svitate il tappo filettato alla sua base per mezzo di una pinza, tenendo fermo il sifone per mezzo di un listello di legno.
Se il lavello non si vuota spontaneamente, piegate un pezzo di fìl di ferro a uncino, inseritelo,
ruotandolo, nel sifone e muovetelo in  modo da far uscire la maggior quantità possibile
di sporcizia dalla tubazione.
Ripulite sia la tubazione che arriva dal lavabo sia quella che va verso la fognatura.

Rimontate il tappo e sciacquate abbondantemente il lavabo, in modo da eliminare completamente la sporcizia ancora presente nel sifone e nel tubo di scarico.
Il sifone a bottiglia ha la parte inferiore smontabile.
Afferrate lo scarico con una mano e smontate la parte inferiore con l'altra. Se non riuscite a farlo con le mani, utilizzate una pinza multipla. Mettete uno straccio fra le ganasce della pinza e la parte inferiore del sifone, per non danneggiarla, specialmente se il sifone è cromato.
Fate attenzione, se il sifone è di PVC: può fessurarsi, se lo si stringe troppo forte.
La pulizia della parte inferiore del sifone si limita spesso a un risciacquo accurato. Se è il tubo di scarico a essere ingorgato, potete cercare di ripulirlo con uno scovolo a spirale percondutture.

Il sifone a U si presenta come un tubo a forma di U, raccordato alle tubazioni da due dadi a un'estremità e all'altra.
Se nella parte inferiore o laterale è munito di un'apertura d'ispezione, procedete come per il sifone a S.

Sé non è munito di tappo, dovrete smontarlo complètamente, Per farlo, allentate i dadldi fissaggio alle due estremità della U, per mezzo di una pinza multipla o di una chiave a rotella. Ripulite i due bracci della U per mezzo di un fìl di ferro ripiegato a uncino. Sciacquate bene il sjfone, prima di rimontarlo.
Attenzióne: non sciacquate mai un sifone ingorgato in un altro lavello o lavabo. La sporcizia rimossa da un sifone potrebbe finire con Tingorgarne un altro.

Eseguite invece quest'operazione sopra un WC.
Se il dado che cercate di svitare oppone resistenza, provate a stringerlo un po'.

Sarà poi molto più facile da svitare.
Prima di rimontare un sifone, dopo averlo ripulito, controllate se le guarnizioni di tenuta stagna sono in buone condizioni e sostituitele, se necessario.


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