Pennelli per verniciare
I pennelli migliori sono di setola naturale. La setola ha dei pelini che trattengono la vàrnice. Quelti di nylon, più economici e piatti, trattengono meno la vernice. Cormunque il pennello di nylon è utile quando si usa vernice ad acqua, perché è più facile da pulire.
Flettete il pennello nuovo sul palmo della mano, così da rimuovere la polvere e ammorbidire le setole. Per la mano di fondo, non per l'ultima, servitevi di un pennello nuovo. Intinigete il pennello immergendone le setole nella vernice per circa i due terzi della loro lunghezza, poi eliminate la vernice in eccesso contro il bordo del secchio.
In seguito, dovrete solamente intingere il pennello fino a un terzo della profondità. Cercate di lavorare con la luce del giorno. Tenete il pennello senza stringerlo troppo, controllando il movimento con mano e polso. Pennellate verso l'alto e verso il basso, in diagonale ed infine trasversalmente.
Questa sequenza in quattro tempi vi consentirà una stesura uniforme della vernice. Per una finitura regolare, date una pennellata alla volta in senso trasversale. Lavorate senza soste per evitare il formarsi di linee di demarcazione. Evitate di affrettare il lavoro applicando una mano troppo spessa; due mani più sottili garantiranno un lavoro duraturo e ben rifinito.
Durante la verniciatura di una stanza, cominciate dagli zoccoli e dai regolini, quindi verniciate porte e finestre.
