Come conservare correttamente le tende
La corretta conservazione delle tende è fondamentale per proteggerle dai cattivi odori, dalla polvere e dalla muffa.
Le tende sono appese per 365 giorni all’anno, quindi, sono molto soggette ad assorbire cattivi odori, grasso, polvere, e sporco che, se non correttamente eliminato, può essere controproducente anche per la nostra salute. Chi non ha mai fatto caso all’odore di pulito che sprigiona una tenda appena lavata?
Per questo motivo, è bene lavare le tende almeno quattro volte all’anno, ma soprattutto all’inizio ed alla fine della bella stagione.
Se in inverno è più difficile che esse asciughino velocemente, è bene tenere da parte sempre delle tende di ricambio che vadano a sostituire quelle appena lavate: naturalmente, le tende di ricambio devono essere pulite e vanno riposte in luoghi asciutti e puliti, al riparo da polvere ed altre fonti di sporco.
Molti pensano che le tende o comunque i tessuti che non vengono utilizzati possano essere conservati per anni, senza mai effettuare un controllo di pulizia o di lavaggio.
Questo atteggiamento è controproducente perché ignora che le tende, se non lavate o non trattate periodicamente, possono rovinarsi e possono andare incontro a problemi più seri che andranno a danneggiare il tessuto.
Le tende che non utilizziamo devono essere conservate al riparo dalla polvere o dallo sporco, e naturalmente vanno anche riposte in luoghi puliti e profumati, per evitare che si impregnino di cattivi odori come polvere o muffa.
Se conserviamo le tende in un armadio, dobbiamo avere cura di pulire correttamente la superficie dell’armadio e di utilizzare dei profumatori per ambiente, che preservino il tessuto dal tipico odore di chiuso che si può creare quando il bucato non viene utilizzato per molto tempo.
Prima di conservare le tende nell’armadio, è importante, quindi, che l’armadio sia pulito, ma anche che le tende siano state precedentemente lavate e profumate seguendo i consigli che vi abbiamo indicato nel precedente articolo:
- leggi anche: Come e quando lavare tende e tovaglie d’arredo
Non bisogna dimenticare le operazioni di stiratura del tessuto, ed è inoltre molto importante piegare le tende per evitare che si stropiccino troppo.
Utilizzare dei deodoranti da apporre tra un tessuto e l’altro può essere, inoltre, una soluzione ottimale per evitare che le tende si impregnino di cattivi odori.
Se nell’armadio ci sono residui di muffa, è bene sapere che essa potrà intaccare anche il tessuto della tenda oltre a generare odori spiacevoli: importantissimo, quindi, disinfettare la superficie dell’armadio e lasciare che, per qualche giorno, l’aria circoli in maniera da eliminare ogni ulteriore cattivo odore.
Un’idea per tenere le tende sempre ordinate e ben conservate, al riparo da ogni odore o dalla polvere e dalla muffa, è quella di conservarle in scatole per bucato che andranno poste nei ripiani superiori dell’armadio. Fate attenzione anche alla pulizia delle scatole: se sono in plastica o in PVC, sarà utile procedere alla pulizia ordinaria con acqua ed alcool per togliere eventuali residui di polvere.
